MONTAGNA e “BENESSERE PERSONALE” al Rifugio (SAT) Stavel-Denza (Presanella)          
       
   


Nel mese di luglio e agosto 2013 si organizzano settimane di Benessere e relax attraverso un PERCORSO DI SVILUPPO “PERSONALE” e "RELAZIONALE". 

Nello specifico i periodi sono i seguenti:

dal 22 al 26 luglio

dal 29 luglio al 02 agosto

dal 19 al 23 agosto e

dal 26 al 30 agosto.

Per eventuali altre date contattare direttamente il numero 3485315449.

Si impara  ad allenare le "LIFE SKILLS" ossia le competenze di vita, quelle abilità che rendono le persone capaci di affrontare efficacemente le richieste e le sfide della vita quotidiana. Il training prevede di  RICONOSCERE, ALLENARE e SVILUPPARE le proprie EMOZIONI in un luogo meravigliosamente adatto a farle emergere, immersi nello spettacolo di un tipico laghetto alpino molto suggestivo che quando il cielo è limpido permette alle sue acque di riflettere la Presanella in tutta la sua bellezza.

 

 

L’ospitalità è garantita dal Rifugio Stavel-Denza, (rifugio della SAT posto nel territorio di Vermiglio, Trentino). Il rifugio si trova a quota 2298, ai piedi della morena del ghiacciaio della Presanella (Alpi Retiche). 

L'idea  di proporre  uno stage di 5 giorni (dal lunedì al venerdì) per costruire o ricostruire il proprio benessere nasce dall'aver sperimentato le emozioni positive che ogni persona prova quando si trova immersa nel paesaggio montano. Già nel raggiungerlo si lavora sul senso metaforico che agisce in noi quale linguaggio primario di liberazione dalla razionalità che avviluppa spesso la quotidianità. Il salire ad un rifugio e trovare ospitalità ai piedi della Presanella indica determinazione, successo, raggiungimento di una meta, liberazione e cura rispondendo ad una visione di benessere che va al di là della sola assenza di malattia o di guarigione da essa. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, 1993) identifica delle linee guida per promuovere azioni finalizzate a far acquisire le competenze importanti per la vita di ogni giorno suggerendo di stimolare le potenzialità della persona, aiutandola a vivere in armonia con se stesso, con gli altri e con il proprio contesto sociale e culturale. 

L’offerta si concretizza attraverso l’organizzazione di piccoli gruppi, che prevedono da un minimo di 6 ad un massimo di 10 partecipanti, i quali condividono un percorso di lavoro volto al benessere personale e ricreativo che ha come obiettivo un cambiamento favorevole in termini di benessere mentale e fisico. 

Il percorso comprende esperienze di osservazione ed autovalutazione (intervista pre e post trattamento per il controllo dell'efficacia) ed auto miglioramento. Utilizzate con regolarità, queste aiutano a modulare la propria reazione agli avvenimenti della vita quotidiana e/o nelle relazioni con gli altri. In particolare, tramite sessioni di gruppo è possibile cominciare a conoscere tecniche di rilassamento utili nell’homework per il controllo dell'ansia e delle emozioni, imparare a gestire lo stress e lasciar emergere le proprie capacità, sviluppare un atteggiamento mentale positivo anche tramite il miglioramento della comunicazione con sé stessi e con gli altri. 

Il corso suggerisce una migliore gestione delle proprie emozioni ed una maggior consapevolezza circa le proprie risorse e i propri punti di forza al fine di ottenere un miglioramento continuo. E' rivolto a Aziende, Onlus e Associazioni di Volontariato ma anche a chi vuole intraprendere un percorso di sviluppo personale. 

Benché sia suggeribile un vivere in comune anche durante il riposo, il rifugio offre sistemazione in camere con letti a castello da 3/5/6 posti; i bagni sono in comune. Chi vuole far proprio questo progetto si assume la responsabilità del vivere in alta montagna, ai piedi di un ghiacciaio e garantisce a se ed agli altri la propria idoneità psicofisica. Già nella preparazione dello zaino deve pensare a razionalizzare quanto e cosa metterci: lo dovrà trasportare nel tratto di salita che in tre ore circa lo porterà da Stavel al Rifugio. Dovrà avere scarpe comode da trekking (le ciabatte le mette a disposizione il rifugio), un ombrello richiudibile in caso di mal tempo, occhiali da sole, crema solare e berretto per evitare i colpi di sole soprattutto quando si salirà alla morena del ghiacciaio. Assieme ai propri effetti personali ed alla biancheria (in alta montagna non ci sono negozi) porterà qualche capo pesante adatto alle temperature basse che si trovano in alta montagna soprattutto la sera. Nel riporre le cose nello zaino porre le cose più pesanti sul fondo in modo da garantirsi un migliore equilibrio ed una salita meno faticosa.


 

L’offerta prevede il pernottamento, la prima colazione, la cena e un piatto unico a pranzo (o lunch packet per l'escursione). Sono infatti previste escursioni ai piedi del ghiacciaio su percorsi della Grande Guerra e/o arrampicate in falesia assistite da Guida Alpina. 



Obiettivi generali  


Il percorso si propone di far emergere le risorse sempre e comunque presenti in noi. Non ci si prospettano, quindi, degli esiti uniformati, ma piuttosto di supportare i partecipanti nell'affinare le proprie competenze in ambito personale e relazionale.

Negli incontri saranno proposti strumenti/metodologie per sviluppare le seguenti capacità: 

  • creatività e senso critico 
  • competenze di gestione personale e relazionale 
  • autocoscienza 
  • gestione delle emozioni 
  • gestione dello stress 




Per lo sviluppo ed arricchimento personale sono previsti  incontri di gruppo volti allo sviluppo ed approfondimento delle life skills:

  • comunicare in modo efficace 
  • allenare la propria capacità di "mettersi nei panni degli altri" 
  • acquisire maggiore consapevolezza/congruenza 
  • consolidare la propria assertività 
  • sviluppare abilità  di comunicazione 


Nel processo uomo-montagna vengono elicitate e rese preferenziali le dinamiche di gruppo con attivazione del livello relazionale ed emotivo: le persone sono accomunate da obiettivi, mezzi e regole condivisi ed accettati e tutti i membri sono ugualmente basilari.
Va da sé che le attività prevedono l’integrazione di obiettivi personologici con gli aspetti tecnici e le conoscenze ambientali e culturali necessari allo svolgimento di attività legate alle discipline tipiche della montagna, quali pratiche escursionistiche, degli aspetti climatici,
arrampicate, camminate, trekking. 

Per informazioni telefonare alla dott.ssa Erika Panizza 348 5315449

oppure direttamente al rifugio: vedasi http://www.rifugiodenza.it/